Quando non puoi fare a meno di Instagram
Fino a qualche mese fa, molti marketers pensavano che tutto il business fosse focalizzato su Facebook. L’idea che Instagram fosse il paradiso dei giovanissimi e degli influencer ci spiazzava e dava l’impressione che per avere risultati in termini di “conversione” e vendite dovessimo puntare tutto sul social blu. Un pò per abitudine, un po per mancanza di fiducia per un social troppo acerbo e poco abituato al business tradizionale, siamo stati disorientati.
Oggi, la sensazione è che non si può fare a meno di Instagram nelle sponsorizzate. Ogni campagna pianificata prevede posizionamenti manuali con strategie che coinvolgono le due piattaforme e i risultati si ottengono e con grande riscontro. Certo, non è semplice, tra il dire il fare … .
Per prima cosa, per utilizzare al meglio Instagram bisogna configurarlo nel miglior modo possibile, ancorando le pagine in modo da sincronizzarle sia per il “Creator Studio” che per “Gestione Inserzioni”. Poi, una volta studiata la strategia , occhio alle immagini , ai testi e ai video che siano conformi alle due piattaforme: basta sbagliare un pixel per trovarci con una sponsorizzata in panne.
Calibra bene il pubblico, gli interessi, geolocalizza il tuo target nel raggio più opportuno e utilizza pubblici freddi, personalizzati o di re-targeting. Risolte le questioni tecniche, goditi la potenza di questi due “motori” , il primo da 31 mln di utenti italiani e il secondo da 16 mln di navigatori quotidiani. Per qualsiasi informazione e approfondimento contattami senza impegno.